I corsi

I Corsi della Scuola di Musica e Creatività “B. Galuppi”

Questa scuola è come un giardino in cui il terreno fertile è la musica. Qui si coltivano  e crescono creatività, espressione, passione, gusto del bello, senso estetico, fantasia i cui  frutti alimenteranno la personalità, la mente e l’ autostima dell’individuo per tutta la vita.

Presso La Scuola di Musica e Creatività “B. Galuppi” sono aperte le iscrizioni ai seguenti corsi:

  • PIANOFORTE
    I corsi di Pianoforte sono caratterizzati dal metodo LUDICO-CREATIVO “GALUPPI” adatto a tutte le età, in particolar modo ai più piccoli.

    I bimbi della Scuola dell’infanzia, catturati dal gioco del “far finta che” del teatro dei burattini, imparano prestissimo a leggere le note, la posizione della mano e ad orientarsi sulla tastiera, conoscenze indispensabili all’apprendimento dello strumento.
    Fatti i primi passi nel mondo del fantastico, il percorso musicale affronta lo studio, la costanza, l’attitudine e la passione.
    Per i bambini della scuola primaria, dei quali i tempi d’apprendimento sono più veloci, il metodo ludico-creativo “Galuppi” continua per far raggiungere la sicurezza nella lettura, nella ritmica e nella pratica strumentale finalizzate all’esecuzione di un repertorio adatto al livello di preparazione.
    Per i ragazzi della scuola media, le cui conoscenze sono maggiori grazie al programma scolastico della scuola secondaria di primo grado, il repertorio spazia nel genere classico o moderno in base alle preferenze e agli obiettivi che si vogliono raggiungere. A questo proposito si preparano gli alunni che vogliono intraprendere il percorso accademico a sostenere l’esame di ammissione al Liceo Musicale di Conegliano.
    Per i più grandi e gli adulti la metodologia didattica si adegua alla persona, al tempo che può dedicare allo strumento, al repertorio interpretativo a cui vuole accedere.

    Il metodo LUDICO-CREATIVO “GALUPPI”
    Il metodo ludico-creativo “Galuppi” arricchisce e completa le lezioni di strumento con stimolanti laboratori di manualità artistica, drammatizzazione e da quest’anno anche di danza collettiva per migliorare la coordinazione motoria e il senso del ritmo.
    Tali attività sono finalizzate oltre che alla conoscenza e la pratica dello strumento, allo sviluppo del gusto, del senso estetico, della sensibilità, della motricità fine, della socialità di ognuno e rendono la Scuola di Musica e Creatività “B. Galuppi” unica nel suo genere.


    (Foto: Momenti del pomeriggio creativo per Halloween in cui i ragazzi sono stati tutti i protagonisti dei laboratori di manualità, di esecuzione e interpretazione strumentale e di danza collettiva)

    Il metodo Ludico-Creativo “Galuppi” si ispira al pensiero di:
    W. K. Richmond (pedagogista inglese)
    “…quello che l’alunno impara facendo il musicista, il mimo o il pittore, più tardi gli servirà egualmente in ogni caso, anche se i suoi interessi si rivolgeranno alle scienze piuttosto che alle arti, perché quelle attività fanno parte della crescita della sua persona.”

    Bruno Munari (uno dei massimi protagonisti dell’arte del XX secolo)
    “Le esperienze sensoriali e le attività manuali non hanno una valenza di semplice addestramento che si esaurisce nell’acquisizione della manualità stessa, secondo la visione otto e novecentesca, ma possono essere viste in funzione dell’acquisizione di competenze sensoriali, creative ed estetiche. Alla manualità è anche stata concessa una valenza di attività latrice di un senso di autoefficacia, e dunque di rinforzi positivi che possono predisporre all’apprendimento.”
    “Nei primi anni della sua vita, l’individuo si forma e resterà tale per tutta la sua vita. Dipende dagli educatori se questa persona sarà poi una persona creativa o se sarà un semplice ripetitore di codici. Dipende da questi primissimi anni, dall’esperienza e dalla memorizzazione dei dati, se l’individuo sarà libero o condizionato.”
    “Se vogliamo che il bambino diventi una persona creativa, dotata di fantasia sviluppata e non soffocata (come in molti adulti) noi dobbiamo fare in modo che il bambino memorizzi più dati possibili, nei limiti delle sue possibilità, per permettergli di fare più relazioni possibili, per permettergli di risolvere i propri problemi ogni volta che si presentano.”
    “Una persona senza creatività è una persona incompleta, il suo pensiero non riesce ad affrontare i problemi che gli si presentano, egli dovrà sempre farsi aiutare da qualche altra persona di tipo creativo.”

    Di Gianni Rodari (pedagogista, scrittore, poeta):
    “La mente è una sola. La sua creatività va coltivata in tutte le direzioni.” (Dalla “Grammatica della fantasia”)
    “La creatività è la capacità di manipolare la realtà, di inventare storie, fare ipotesi e progetti. L’educatore deve trasformarsi in animatore, in promotore di creatività, deve promuovere attività che comprendano tutte le discipline, all’interno delle quali il bambino diventi un creatore e produttore di valori e di cultura, rendendo la sua mente sempre più sensibile ai processi cognitivi divergenti, alla critica e al dissenso, al coraggio dell’utopia.”

    “Il burattinaio è il più bel mestiere del mondo.”
    E proprio dal teatro dei burattini “Il teatrino della musica” parte la didattica del Metodo ludico-creativo per i più piccini. Le note musicali prima di diventare simboli convenzionali sono simpatici personaggi-burattino con i quali giocare, cantare e inventare sequenze sonore da leggere e scrivere in un fantasioso gioco di pre-grafismo e propedeutica musicale. Un invito a mettere le mani sulla tastiera e ad orientarsi su questa, a far musica giocando con il ritmo e con il suono.
    Mano a mano che gli alunni compiono i graduali progressi in campo musicale, il metodo ludico-creativo confluisce nel metodo Classico di Pianoforte Principale del percorso Preaccademico che giunge agli esami di Conservatorio.
    Per comprendere la valenza della metodologia ludica nello studio della musica vi invitiamo alla lettura di questo bell’articolo di Barbara Pitzianti.

    Perché anche la recitazione?
    Il metodo di Pianoforte Ludico-Creativo “Galuppi” prevede laboratori teatrali a tema.
    Mediante le pratiche teatrali è possibile favorire il superamento dei problemi che normalmente accompagnano la crescita: la timidezza, il cattivo rapporto con il corpo in mutamento, l’eccessiva aggressività. L’esperienza teatrale inoltre, stimola le diverse forme di apprendimento, potenziando ed indirizzando energie creative ed alimentando al contempo il gusto estetico e artistico. Mediante “il gioco del teatro” i bambini e i ragazzi prendono coscienza del proprio mondo interiore e del rapporto con il proprio corpo, imparando ad esercitare un controllo sulle proprie emozioni, superando difficoltà ed insicurezza e potenziando le capacità creative.
    Attraverso la drammatizzazione si promuove l’apprendimento di una tecnica a loro gradita che mette in evidenza il carattere, la presenza di spirito, l’ordine mentale, la capacità di recitazione e di gesto, l’intuizione creativa, artistica e musicale. La pratica del teatro merita di essere considerata un momento didattico importantissimo, multimediale, polivalente. La “recita” unita all’esecuzione strumentale in pubblico, ha un enorme effetto benefico sulla timidezza e sull’inibizione.

  • LABORATORI E OCCASIONI DI DANZE COLLETTIVE
    La danza è movimento quindi attività motoria, la danza è ritmo e pertanto è una attività intimamente legata alla musica. La danza è uso dello spazio e quindi è geometria. È risaputo che l’elemento ritmico-musicale riveste un’importanza fondamentale nella formazione dell’individuo. L’acquisizione di abilità espressivo-motorie attraverso la pratica di danze e balli collettivi risulta particolarmente efficace, in quanto favorita da una dimensione di divertimento e di piacere funzionale. Nella danza, infatti, coordinazione, spazio e ritmo si completano, si affinano e si armonizzano attraverso un’esperienza di gioco collettivo all’interno di una situazione musicale. Tramite la danza è possibile, in un contesto ludico e socializzante, raggiungere diversi tipi di obiettivi:
    funzionali: coordinazione generale, lateralità, coordinazione segmentaria;
    cognitivi: organizzazione spazio-temporale, senso ritmico, contare con il tempo, sensibilità espressiva ed estetica, imitazione motoria, potenziamento fisiologico, percezione sonora e musicale, produzione musicale;
    relazionali: socializzazione, cooperazione, integrazione, relazioni dinamiche, autostima.
    Che tipo di danze?
    (Per alunni della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e del primo anno della Scuola Secondaria) girotondi infantili provenienti dalla tradizione popolare e semplici coreografie composte per uso didattico.
  • CHITARRA MODERNA E ACUSTICA
    L’insegnamento della chitarra moderna è impartito con un metodo innovativo che stimola a suonare sia da solisti che in ensemble e per l’immediatezza dei risultati.
    I corsi sono rivolti a tutti, dal principiante a chi vuole perfezionare le proprie conoscenze di base, fino a chi desidera arrivare ad una preparazione approfondita degli stili musicali dei giorni nostri.
    Per ogni allievo viene personalizzato il percorso di studi in base alle esigenze che si presentano durante lo svolgimento delle lezioni.
    Il fine ultimo è quello di arrivare a comunicare attraverso il proprio strumento con il linguaggio adatto e la tecnica corretta, a seconda del contesto.
    Lo studio della chitarra moderna è sicuramente un affascinante viaggio nel mondo della musica incisa da circa un secolo in quanto ne risulta strumento assolutamente protagonista.
    Il programma viene sviluppato nello specifico in base alle necessità di ciascun allievo.
    I percorsi principali si dividono in due sezioni: una per il primo approccio allo strumento (principianti) e una per chi desidera ampliare e perfezionare la propria conoscenza musicale.
    Si prevedono lezioni individuali e collettive per la musica d’insieme.

“L’apprendimento non deve essere passivo, né tantomeno uguale per tutti. Ognuno, guidato dalla propria curiosità, può avvicinarsi al mondo attraverso prove e sperimentazioni.” (B. Munari)


(Foto: Momenti di manualità per comprendere i concetti di durata delle note durante una lezione di ritmica e solfeggio creativo)

La Scuola di Musica e Creatività “B. Galuppi” offre inoltre su richiesta:

  • Novità! Lezioni di Ascolto ritmico-musicale e analisi dei brani musicali usati nelle performance delle attività artistiche e sportive quali il Pattinaggio, la Danza, la Ginnastica artistica per contribuire al miglioramento e allo sviluppo della coordinazione motoria.
  • Interventi e laboratori di creatività e animazione musicale nella scuola dell’infanzia e primaria;
  • Collaborazioni artistiche e di animazione con le realtà del territorio quali la Scuola, il Comune, la Biblioteca, la Pro Loco, le Associazioni, ecc.
  • Formazione per insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria;
  • Laboratori di manualità creativa a tema con le tecniche artistiche originali di Carmen Dorigo;

Per informazioni e iscrizioni clicca qui e contattaci!